
MICRO POETICHE nasce da un desiderio.
MICRO POETICHE nasce da una consapevolezza.
Micro Poetiche nasce dalla consapevolezza che senza l’arte, senza la poesia il mondo cadrebbe nel buio di un non-limite, in un deserto senza sole e senza dune, in una foresta senza linfe e senza voci, in una città senza il proprio senso specifico, costringendo tutti noi a vivere in non-città, in non-foreste, in non-deserti, estranei e lontani. Irraggiungibili.
Micro Poetiche nasce dalla consapevolezza che ognuno di noi possieda strumenti preziosi per generare il bene collettivo e diffondere una differente coscienza comunitaria che si incarna nel tessuto sociale, umano e culturale: in essa permangono momenti sacrali, attimi semplici che spostano continuamente il centro e determinano la formazione di un nuovo sistema di relazioni. Emergono miriadi di microstorie che prendono forma in un tempo interiore, in un pensiero che ci tiene stretti.
Micro Poetiche nasce dal desiderio di un incontro: tra Arte, Poesia, Comunicazione, Riflessione Critica e Recitazione Teatrale: è “un dialogo in cui ci si divide i compiti – leggere ed accogliere – affinché la parola viva.”
Micro Poetiche è un progetto di comunicazione e diffusione dell’arte e della poesia attraverso molteplici momenti: momenti di incontro e riflessione, momenti di approfondimento e di narrazione, momenti di espansione culturale che permetta il recupero di un pensiero critico nonché il riscoprirsi intellettuali capaci di incidere nella società in cui ognuno vive e lavora.
Ogni azione diventa, così, costruzione di quella communitas in cui stabilire una rinnovata dimensione di scambio e reciprocità: abbandonata la realtà individualista e solipsista, qualsiasi prodotto che da noi fuoriesce – parole, immagini, corpi – si trasforma in meccanismo di determinazione del nostro essere nel mondo, goccia necessaria ed indispensabile, parte di un unicum sfaccettato e complesso.
È venuto il tempo: nell’attimo in cui decidiamo di aprire il nostro noi agli altri, attraverso momenti pubblici di condivisione – mostre, pubblicazioni, azioni performative, discorsi, ecc. -, diveniamo responsabili nei confronti delle presenti e future generazioni.
È venuto il tempo di considerare il nostro operato come necessario a quel progresso spirituale che non si è evoluto di pari passo al progresso tecnologico.
È venuto il tempo di dire a noi stessi che, sì, siamo intellettuali migranti nel mondo capaci di costruire le comunità.
MICRO POETICHE
Arte Poesia rigeneratori di cervello e cuore.
